Sciolte le riserve sul nuovo vertice dell’Istituto superiore di sanità. Il ministro della Salute ha proposto al presidente Conte per la presidenza l’attuale commissario Silvio Brusaferro. Ieri intanto il cda dell’Istituto ha nominato Andrea Piccioli come nuovo direttore generale. Con queste due nomine si chiuderà la fase di gestione transitoria dell’Istituto seguita alle dimissioni di Ricciardi dalla presidenza e alla fine del mandato di Del Favero alla direzione generale.
Si sblocca la partita dei vertici dell’Istituto superiore di Sanità. Il Ministro della Salute Giulia Grillo ha infatti proposto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte la nomina alla presidenza dell’Istituto, dell’attuale commissario, Silvio Brusaferro.
La nomina, ricordiamo, in base alla legge dev’essere fatta con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della salute. Inoltre sulla proposta di nomina deve essere acquisito il parere delle competenti Commissioni parlamentari (Affari sociali e Igiene e Sanità). Il presidente dura in carica 4 anni e può essere rinnovato una sola volta.
Nel frattempo, ieri il Cda dell’Iss ha nominato Andrea Piccioli come nuovo Direttore generale. Piccioli (59 anni), già membro del Comitato scientifico dell’Iss dal 2016 è attualmente il Direttore dell’Ufficio III – Qualità, Rischio Clinico e Programmazione Ospedaliera della Direzione della Programmazione sanitaria del Ministero della Salute.
“Il nuovo direttore generale dell’Istituto sarà Andrea Piccioli, medico specialista in ortopedia e traumatologia, già capo degli ispettori del ministero della Salute”, specifica Grillo.
“A Brusaferro e a Piccioli il mio più affettuoso e sincero augurio perché possano inaugurare una nuova stagione di protagonismo dell’Istituto Superiore di Sanità, vanto e fiore all’occhiello per il nostro Paese. A entrambi vanno l’onere e l’onore di guidare questa fondamentale risorsa del Paese in una direzione di successo nazionale e internazionale. La nuova governance comincia oggi nel segno del merito, della competenza e dell’autorevolezza scientifica, e io sono fiera di poter dire ai cittadini che abbiamo scelto il meglio”, conclude il ministro.
“Ringrazio il Ministro della Salute Giulia Grillo per aver proposto la mia nomina alla Presidenza dell’Istituto Superiore di Sanità e per la fiducia che mi ha manifestato nel propormi per questo prestigioso incarico al servizio della sanità pubblica. L’esperienza di questi mesi mi ha consentito di poter apprezzare l’elevata professionalità e competenza di tutto il personale dell’Ente e dei suoi Organi nonché la loro completa dedizione nel tutelare la salute dei cittadini Ringrazio inoltre il Ministro per la grande attenzione mostrata nei confronti dell’Istituto nominando Andrea Piccioli come Direttore Generale, un professionista di elevato profilo e vastissima esperienza che sono certo apporterà un significativo contributo nella gestione e nella valorizzazione delle attività dell’Istituto”, ha dischiarato l’attuale Commissario dell’Iss Brusaferro.
Silvio Brusaferro, nato a Udine nel 1960, è stato nominato il 2 gennaio scorso commissario per l’esercizio delle funzioni di presidente dell’Iss, a seguito delle dimissioni di Walter Ricciardi.
Professore Ordinario di Igiene e Medicina Preventiva e Direttore del Dipartimento Area Medica dell’Università degli Studi di Udine, Brusaferro è stato direttore SOC accreditamento, gestione del rischio clinico e valutazione delle performance dell’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine. Da commissario ha assicurato l’operatività dell’Istituto Superiore di Sanità.
Andrea Piccioli, 58 anni romano, a capo degli ispettori ministeriali e uomo di punta della Programmazione Sanitaria, ha diretto l’ufficio competente per la clinical governance, la qualità, il rischio clinico, e la programmazione ospedaliera. Ha condotto oltre 40 ispezioni e task force per affrontare casi complessi come quello della bimba morta di malaria a Brescia, le ispezioni a Locri e all’ASP di Reggio Calabria, fino alla ultima spinosa vicenda dei fenomeni corruttivi concorsuali di Perugia.
Ha condotto i lavori per la definizione del Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa (PNGLA 2019-2021) varato nel febbraio scorso, così come il dossier sulle Linee di indirizzo sul Sovraffollamento, OBI e Triage in Pronto Soccorso e sull’allestimento e sulla composizione degli equipaggi dei Mezzi di Soccorso Avanzati. Dal 2016 nel comitato scientifico dell’Iss.
“Ringrazio il Ministro della Salute Giulia Grillo – ha dichiarato Brusaferro – per aver proposto la mia nomina alla Presidenza dell’Istituto Superiore di Sanità e per la fiducia che mi ha manifestato nel propormi per questo prestigioso incarico al servizio della sanità pubblica. L’esperienza di questi mesi mi ha consentito di poter apprezzare l’elevata professionalità e competenza di tutto il personale dell’Ente e dei suoi Organi nonché la loro completa dedizione nel tutelare la salute dei cittadini”.
“Ringrazio – conclude – inoltre il Ministro per la grande attenzione mostrata nei confronti dell’Istituto nominando Andrea Piccioli come Direttore Generale, un professionista di elevato profilo e vastissima esperienza che sono certo apporterà un significativo contributo nella gestione e nella valorizzazione delle attività dell’Istituto”.
22 maggio 2019 Quotidiano sanita