È stato pubblicato dalla Commissione Europea il report Veterinary preparedness for natural disasters scaturito dal workshop che si è tenuto a Grange, in Irlanda, dall’11 al 13 dicembre dello scorso anno nell’ambito del programma europeo “Better Training For Safer Food”. Nei tre giorni di workshop i rappresentanti dei Servizi Veterinari di diversi Paesi europei hanno condiviso le proprie esperienze e le buone pratiche adottate nell’affrontare i disastri naturali: come il pericolo sismico in Italia, le inondazioni in Croazia e Finlandia, gli incendi boschivi in Svezia e Portogallo.
Con il workshop di Grange si è concluso il progetto biennale sulla risposta veterinaria alle catastrofi naturali, tuttavia le Autorità italiane hanno espresso la volontà di portare avanti la collaborazione su scala europea rispetto a queste tematiche. La Protezione Civile si è impegnata a promuovere nuovi contatti e migliorare quelli già esistenti con i Servizi Veterinari europei; il Ministero della Salute a rafforzare la cooperazione tra gli Stati membri in caso di emergenze veterinarie non epidemiche. Per fare ciò si avvarrà del supporto tecnico-scientifico del Centro di Referenza Nazionale per l’Igiene Urbana Veterinaria e le Emergenze Non Epidemiche (IUVENE) dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise.
Nello specifico il CRN IUVENE si è offerto di sostenere gli Stati membri nella progettazione di strumenti web utili a fornire assistenza nelle attività di emergenza veterinaria in tutte le fasi del disastro, sia all’interno che all’esterno dei confini della UE. L’IZSAM ha dato disponibilità anche a supportare le analisi web-based per valutare i bisogni formativi dei veterinari coinvolti nella gestione delle emergenze, per fornire una risposta coordinata a livello nazionale ed europeo e a promuovere e organizzare incontri, seminari e corsi di formazione.
Fonte IZSAM