Addio Usl 2. Ancora poche ore e si potrà mettere la parola fine sull’autonomia dell’azienda ospedaliera di Feltre. Oggi per l’Usl 2 verrà ufficialmente firmato l’atto di incorporazione dell’azienda ospedaliera di Feltre nell’Usl 1 di Belluno e la conseguente trasformazione della Usl 1 in “Usl 1 Dolomitica”. Con questo atto si va a mettere la parola fine alla lunga storia dell’ospedale di Feltre con la propria autonomia.
Questo passaggio verrà svolto oggi alle 16 all’ospedale San Martino di Belluno, alla presenza di tutte le Rsu, le organizzazioni sindacali, i rappresentanti dei medici, dei dirigenti, degli amministrativi, dei tecnici e del comparto non medico sia dell’azienda Usl 2 di Feltre sia dell’azienda Usl 1 di Belluno. Dopo quindi una lunga battaglia portata avanti dall’Amministrazione comunale di Feltre, dal comitato Pro ospedale e dai cittadini per cercare di salvare l’autonomia dell’ospedale di Feltre, ora non rimane che chiudere questo capitolo per aprirne uno nuovo. Un capitolo che non vede più ne l’Usl 2 e nemmeno l’Usl 1 ma una Usl Dolomitica con un’unica direzione amministrativa per tutti gli ospedali della provincia, ma soprattutto con un Feltrino che è pronto a non abbassare la guardia e continuare a vigilare affinchè non si perda nulla sul piano dei servizi erogati ma soprattutto della loro qualità.
Attualmente, la direzione ospedaliera di Feltre sta facendo un grosso lavoro per adempire a tutte quelle che sono le procedure previste per la chiusura di un’azienda e l’incorporazione nella nuova Usi Dolomitica. La burocrazia è tanta ed è necessario comunicare a tutti questo cambiamento: dall’agenzia delle entrate ck all’Aci, a tutti coloro che hanno dei rapporti con l’azienda ospedaliera feltrina. Una mole di lavoro che ha messo a volte sotto pressione gli stessi uffici aziendali. Come aveva spiegato il commissario dell’Usl 2 Adriano Rasi Caldogno durante l’ultima conferenza dei sindaci di Feltre, sono stati creati dei gruppi di lavoro per unificare tutta la modulistica per la richiesta di servizi e per espletare tutte le normative.
Il Gazzettino – 14 dicembre 2016