Ieri la commissione Bilancio ha approvato un emendamento dei relatori che conferma il taglio di 4,1 mln al ministero della Salute, dei quali 2,4 mln predeterminati per legge. La maggiori parte di questi, ossia 3,9 mln, verranno sottratti a programmi di tutela della salute. I restanti 200 mln riguarderanno invece programmi di ricerca e innovazione per il settore della sanità pubblica.
Confermato il taglio di 4,1 mln al Ministero della Salute per il 2016. Ieri in commissione Bilancio alla Camera è stato approvato un emendamento dei relatori al decreto fiscale che ha sancito la riduzione di risorse per il dicastero di Lungotevere Ripa sul quale la scorsa settimana Anna Miotto (Pd)aveva chietsto chiarimenti sulle possibili ripercussioni.
La nuova tabella contiene dunque un taglio di 4,1 mln, dei quali 2,4 mln predeterminati per legge. Il taglio maggiore, di 3,9 mln, riguarda diversi programmi di tutela della salute: Prevenzione e promozione della salute umana ed assistenza sanitaria al personale navigante e aeronavigante (2 mln), Programmazione del Servizio Sanitario Nazionale per l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (400 mln), Regolamentazione e vigilanza in materia di prodotti farmaceutici ed altri prodotti sanitari ad uso umano (500 mln), Sicurezza degli alimenti e nutrizione (1 mln).
I restanti 200 mln riguarderanno invece programmi di ricerca e innovazione per il settore della sanità pubblica.
Giovanni Rodriquez – QS – 10 novembre 2016