Le Organizzazioni sindacali della dirigenza medica e sanitaria dipendente del SSN hanno espresso un giudizio sostanzialmente positivo nei confronti del ddl sulla responsabilità professionale approvato nei giorni scorsi in Commissione Igiene e Sanità del Senato.
Se è da apprezzare l’avvio dell’iter per portare a soluzione legislativa una tematica in campo da oltre 20 anni, con l’obiettivo di assicurare la serenità della relazione di cura tra medici e pazienti, occorre però evitare sia un parcheggio indefinito in una lista di attesa tra le varie proposte legislative che affollano il calendario delle Camere, sia di lasciare nel limbo alcune questioni. Tocca ai gruppi parlamentari permettere al Senato in tempi brevi l’esame in Aula del testo per consentire di fare altrettanto alla Camera, in modo che entro l’anno si possa approvare in via definitiva una legge che non sia inutile.
Di buone notizie hanno bisogno oggi i medici ed i dirigenti sanitari. Che non accetterebbero la beffa di una ennesima incompiuta. E chiedono ai i due relatori, l’Onorevole Gelli ed il Senatore Bianco, non a caso due medici, di continuare a lavorare in sintonia per il raggiungimento dell’obiettivo nei tempi auspicati.
8 novembre 2016