Riorganizzazione della rete ospedaliera, riqualificazione delle Aou, denari per le Auslone, tecnologie, pronto soccorso, sistemi informatici. Anche nuove strutture. Valgono in totale 241,4 mln gli accordi di programma per Toscana, Emilia Romagna e Veneto che saranno sottoscritti oggi in Conferenza Stato-Regioni. Sullo Stato il “carico” sarà di 224 mln, il resto peserà su Regioni e aziende sanitarie. Si tratta del programma di investimenti sanitari ex art. 20 della legge 67/1988. Nel complesso, sono previsti 66 interventi.
Veneto: 80,2 mln per 18 interventi
La somma destinata al Veneto è di 80,2 mln: 74,9 sullo Stato e 5,38 a carico della Regione. Gli obiettivi dichiarati sono finalizzati alla riqualificazione della rete ospedaliera e al riequilibrio territoriale con la sostituzione di posti-letto esistenti, nonché alla conferma mediante riorganizzazione di ospedali esistenti e all’adeguamento normativo ai requisiti minimi di legge. In particolare, la Regione «si impegna a completare la razionalizzazione e la riqualificazione della rete ospedaliera attraverso l’adeguamento delle strutture e delle tecnologie alla legge in materia di requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi» indicati dal Dpr del 1997. Gli interventi previsti in Veneto sono in tutto 18.Il peso finanziario principale in assoluto è destinato alla Ulss 5: 24,1 mln per la realizzazione (seconda fase) di una nuova struttura ospedaliera. Seguono i 9,6 mln alla Aou integrata di Verona per la ristrutturazione dell’area geriatrica del Civile di Borgo Trento.
Il Sole 24 Ore sanità – 7 luglio 2016