Dato il grave impatto che i focolai di malattie degli animali possono avere sulla salute umana, così come sull’economia e il commercio, la Commissione europea intende sostenere le attività di eradicazione, controllo e sorveglianza nell’ambito dei programmi che mirano a eliminare le patologie degli animali e le zoonosi, rafforzando così ulteriormente la tutela della salute umana e animale.
Con questi obiettivi Bruxelles impegna 161 milioni di euro: l’assegnazione del cofinanziamento Ue permetterà di assistere le autorità nazionali nel mettere in atto misure di prevenzione e programmi di eradicazione.
130 i programmi selezionati per accedere al cofinanziamento, concesso nell’ambito del regolamento Ue 652/2014, che fissa disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale.
I programmi selezionati riguardano principalmente la lotta a:
Tubercolosi bovina: circa 62 milioni di euro;
Encefalopatie spongiformi trasmissibili (TSE): circa 12 milioni di euro;
Rabbia: 26 milioni di euro;
Brucellosi bovina: circa 10 milioni di euro;
Peste suina classica: 2,5 milioni di euro;
Influenza aviaria: 2 milioni di euro.
Fasibiz – 13 gennaio 2016