Lo schema già riguarda 10 regioni, tra cui il Veneto, che hanno stipulato un accordo con l’Agenzia per l’affidamento di compiti operativi, procedurali e informatici per realizzazione e gestione amministrativa del programma di accreditamento dei provider ECM regionali. Deliberato anche l’accreditamento provvisorio di tutti i provider per i quali erano già state espletate dalla precedente Commissione. SCHEMA CONVENZIONE AGENAS-REGIONI
Via libera dalla nuova Commissione nazionale Ecm al nuovo schema di Convenzione tra AGENAS e Regioni, approvato lo scorso 29 luglio dal Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia, per svolgere attività operative, procedurali e informatiche per l’accreditamento al sistema regionale di riferimento dei richiamati aspiranti provider.
L’Accordo Stato-Regioni del 19/04/2012 ha previsto, infatti, che le Regioni possano affidare ad AGENAS “in tutto o in parte il compito di svolgere le attività operative, procedurali e informatiche per l’accreditamento al sistema regionale di riferimento dei richiamati aspiranti provider”. Il nuovo schema riguarderà in primis le 10 Regioni che attualmente hanno stipulato convenzioni con AGENAS (in regime di proroga o in scadenza) finalizzate alla realizzazione del programma di accreditamento dei provider ECM e alla relativa gestione degli eventi formativi: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia, Campania, Puglia, Veneto, Lazio, a cui si aggiunge il Molise che ha recentemente presentato richiesta di convenzionamento.
All’interno dei sistemi regionali convenzionati, i provider accreditati provvisoriamente sono 306, mentre per 206 la richiesta è stata respinta.
Nell’ottica di garantire standard omogenei ed elevati dell’offerta formativa è da segnalare che la Convenzione all’art. 7 prevede la costituzione di un “Comitato paritetico di valutazione” il cui Presidente viene designato tra i componenti della Commissione nazionale. Il Comitato ha tra i suoi compiti la valutazione, la verifica ed il riscontro delle attività convenzionali.
Inoltre durante la riunione è stato deliberato l’accreditamento provvisorio di tutti i provider per i quali erano già state espletate dalla precedente Commissione le attività di valutazione tecnica, amministrativa e giuridica dei requisiti richiesti dall’Accordo Stato-Regioni del 19 aprile 2012. Nel corso della riunione, è stato poi dato mandato di dare nuovamente avvio alle attività di verifica dei requisiti di qualità e indipendenza dei contenuti formativi presso i provider già accreditati.
Dai corsi al servizio di assistenza. I numeri dell’Ecm. Attualmente, i provider accreditati dalla Commissione nazionale prima della riunione del 9 dicembre sono 1.067, di cui 390accreditati standard e 677 provvisoriamente. Di questi ultimi 274 sono in attesa di ricevere verifica attraverso la visita in loco.
Il portale nazionale AGENAS dedicato all’ECM ha registrato, dal gennaio 2012 a dicembre 2015, 125.367 eventi residenziali. L’Agenzia ha, inoltre, attivato un call center dedicato ai provider, che da gennaio 2012 ha registrato circa 80.000 contatti. Sono pervenute 89.402 e-mail alle caselle dedicate all’assistenza ECM e 40.541 sono state le comunicazioni tra i provider e la Segreteria ECM gestite attraverso il portale. Gli interventi di help-desk per richieste dei provider sono stati in totale 10.150.
QS – 21 dicembre 2015