In ottemperanza alle attuali disposizioni relative alle movimentazioni dei capi sensibili alla Blue Tongue, il Ministero della Salute ha inviato agli assessorati alla sanità delle Regioni l’elenco delle province italiane risultanti “territorio stagionalmente libero per Blue Tongue” nei quali l’attività di sorveglianza sierologica per Blue tongue prevista dal piano in vigore può essere sospesa.
Sono state inserite in tale elenco le province italiane in cui i programmi di sorveglianza sierologica ed entomologica per Blue Tongue hanno dimostrato, in un determinato periodo dell’anno, la conformità ai criteri stabiliti dal Centro di Referenza Nazionale per le Malattie Esotiche (CESME) e rispondenti a quanto presente nell’Allegato V del Regolamento CE 1266/2007 e smi. In particolare, sono state considerate le temperature registrate negli ultimi 5 anni (fonte dati: Land Surface Temperature Day, MODIS), assenza di C. imicola e presenza di non più di 5 Culicoides di altre specie come da catture effettuate, da sempre, nell’ambito del piano di sorveglianza entomologica nei periodi dell’anno di riferimento.
Relativamente alle movimentazioni da vita dei capi sensibili sul territorio nazionale per i capi provenienti dalle zone di restrizione del territorio nazionale, ad esclusione dei territori con infezione in atto così come definiti nel vigente dispositivo ministeriale prot. n. 15742 e dei territori epidemiologicamente sconosciuti, le stesse sono consentite anche ai capi non sottoposti a vaccinazione. Oltre a ciò, dette movimentazioni sono ammesse previa effettuazione della visita clinica nelle 72 ore precedenti la movimentazione, prenotifica della ASL di partenza alla ASL di destino nelle 48 ore precedenti la movimentazione, trasporto in vincolo sanitario direttamente verso l’azienda di destino e divieto di ulteriore movimentazione.
Per quanto attiene le movimentazioni da macello dei capi sensibili sul territorio nazionale per i capi provenienti dalle zone di restrizione del territorio nazionale, ad esclusione dei territori con infezione in atto così come definiti nel vigente dispositivo ministeriale prot. n. 15742 e dei territori epidemiologicamente sconosciuti, si specifica che le stesse sono consentite esclusivamente verso gli impianti di macellazione designati localizzati nei territori stagionalmente liberi, per la macellazione immediata entro 24 ore dall’arrivo e previa effettuazione della prenotifica della ASL di partenza alla ASL di destino nelle 48 ore precedenti la movimentazione. Nel caso di carichi multipli, la partita di animali oggetto del carico deve essere accompagnata da tutti i modelli IV rilasciati nel corso dei carichi, i quali devono essere esibiti al Servizio veterinario competente sullo stabilimento di macellazione e mantenuti agli atti”.
Per le movimentazioni in ambito nazionale di soggetti diretti verso le rimanenti zone del territorio nazionale restano valide le vigenti misure. L’elenco “è passibile di modifica in ogni momento, in relazione all’evoluzione della situazione epidemiologica delle singole province, ed in base agli esiti dei Piani di sorveglianza per Bluetongue”.
21 dicembre 2015