I micoplasmi sono batteri privi di parete cellulare che negli avicoli provocano infezioni a carico soprattutto dell’apparato respiratorio e articolare. Sono i più piccoli organismi unicellulari esistenti in natura che possono replicare autonomamente, particolarmente difficili da coltivare, ma in grado di provocare perdite zootecniche ed economiche importanti per l’industria avicola.
Alcuni ricercatori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie hanno messo a punto una strategia combinata contro i micoplasmi aviari che consente non solo di diagnosticare la malattia negli animali, ma anche di dare ulteriori informazioni su quel determinato micoplasma (RC 15/10).
“Il problema delle micoplasmosi ha richiesto un approccio epidemiologico, un modo di guardare il problema da una prospettiva diversa e più approfondita – afferma Salvatore Catania, veterinario, responsabile del Laboratorio medicina aviare dell’IZSVe – Con questo studio abbiamo valutato sul campo la presenza di differenti ceppi. Le informazioni che abbiamo raccolto saranno utili per pianificare in modo efficace gli interventi terapeutici e vaccinali negli allevamenti e controllare la malattia”…….
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20 novembre 2015