Non è stato confermato il sospetto di Morva segnalato in Abruzzo nei giorni scorsi e in seguito al quale il Sindaco di Tagliacozzo aveva emanato una apposita ordinanza. Rientrato il sospetto, sono decaduti anche i conseguenti provvedimenti comunali. Ne dà notizia l’Asl di Avezzano-Sulmona (L’Aquila) allo scopo di tranquillizzare medici veterinari e allevatori”.
“Tutto è scaturito da un controllo sierologico su un cavallo TPR di trenta mesi – spiega l’azienda sanitaria -. Nell’immediato si è sottoposta l’intera consistenza dell’allevamento a visita clinica, ripetuta anche nei giorni successivi, che evidenziava l’assoluta assenza di sintomatologia riferibile alla malattia. Trattandosi di patologia inserita tra quelle denunciabili nel DPR 320/54 e per giunta una zoonosi, formalmente è stata data informativa al Servizio di Igiene e Sanità pubblica e proposta l’ordinanza di provvedimenti restrittivi al sindaco”. Nel frattempo gli animali erano già stati posti sotto sequestro in condizioni di assoluto isolamento rispetto ad altri allevamenti equini. Il 20 ottobre l’IZS di Teramo ha comunicato all’Asl la negatività sierologica di tutti i capi dell’allevamento immediatamente sottoposti a controllo, compreso il capo sieroreattivo al quale era stato effettuato nel frattempo un secondo prelievo”.
Il Servizio Veterinario della ASL continuerà ad effettuare vigilanza sanitaria nell’allevamento, con visite cliniche ed un ultimo controllo sierologico già programmato per il 16 novembre prossimo.
22 ottobre 2015