Scorpioni ricoperti di cioccolato, larve giganti in bustina, termiti disidratate. Sono già arrivati a Milano i primi insetti da tavola, destinati – per il momento – a restare una curiosità in mostra a Expo. Per importarli in Italia, dove il loro utilizzo come ingrediente nell’alimentazione è vietato, il ministero della Salute ha dovuto predisporre una “deroga”, ovvero un’eccezione alla legge: cavallette e grilli potranno essere visti – e probabilmente assaggiati – nei padiglioni dei Paesi dove sono considerati una leccornia.
Ma gli insetti cotti o caramellati sono ben più di una stranezza da mettere in mostra: sono una risorsa a cui da più parti si guarda con attenzione, una fonte proteica eccezionale. L’associazione che riunisce i produttori di insetti di Francia, Olanda, Germania e Sud Africa ha rivolto un appello all’Unione Europea perché modifichi le legge che vieta l’uso degli insetti nei prodotti commestibili, anche nei mangimi animali. Per gli allevamenti le farine di insetti potrebbero rivelarsi un ottimo affare: nutrienti ed economiche!
L’Avvenire – 16 aprile 2016