Le autorità sanitarie romene hanno confermato il ritrovamento del virus di influenza aviaria ad alta patogenicità – sottotipo H5N1 in alcune carcasse di pellicani nella laguna del lago Sinoe, al confine tra i distretti di Tulcea e di Costanza.
Gli uccelli ritrovati morti sono 64, ma l’intera popolazione di pellicani contava inizialmente più di 250 uccelli, adulti e giovani. Escludendo i pellicani ritrovati morti, non sono stati riscontrati segni clinici in altri animali della zona. Non ci sono località con uccelli domestici nel raggio di oltre 10 km.
Fonte: IzsVe – 31 marzo 2015