In attesa della pausa pasquale si procede con i lavori delle commissioni impegnate sui temi della Sanità, che continuano il confronto su provvedimenti già da tempo all’esame dei due rami del Parlamento. Al Senato avanti tutta con il Ddl Corruzione,mentre si chiude la partita sul Ddl Pa.
In attesa dal 2013, il testo anticorruzione, è finalmente passato al voto di Palazzo Madama che finora ha approvato i primi due articoli del provvedimento, che ha come primo firmatario il presidente del Senato, Pietro Grasso. Il voto è calendarizzato per il 1° aprile. Nel testo anche l’emendamento di Forza Italia e Lega che prevede sconti di pena per chi collabora con la giustizia. Al testo sono stati presentati circa 200 emendamenti. Dopo il voto del Senato, il cammino del provvedimento sarà ancora lungo, perché il testo deve essere poi esaminato da Montecitorio dove il movimento 5 stelle è pronto a dare battaglia, avendo numeri sostanziosi.
Altro piatto forte della settimana al Senato, il via libera, previsto per il 2 aprile, al Ddl Madia sulla Pubblica amministrazione, in transito dalla 1^ Commissione Affari costituzionali.
Alla Camera, in XII commissione, potrebbe arrivare un colpo d’acceleratore alla riforma del Terzo settore, che dunque sbarcherebbe in aula in tempi brevi.
XII Commissione Igiene e Sanità. Al Senato, mercoledì 1° aprile, in mattinata proseguiranno le comunicazioni dei relatori sulle procedure informative relative all’indagine conoscitiva del Ssn. Giovedì in sede referente si procederà alla discussione sul Ddl 1534, disposizione di corpi e tessuti post mortem.
XII Commissione Affari Sociali. Come detto, alla Camera, martedì e mercoledì proseguiranno i lavori sulla riforma del Terzo settore, seguita poi dalla disamina in commissione ristretta sul testo relativo alla responsabilità professionale del personale sanitario. Avanti martedì anche sul testo relativo all’autismo.
Mercoledì, alle ore 17, è il termine ultimo per il deposito degli emendamenti al testo della proposta di legge C. 698 relativa al “Dopo di noi” per le persone disabili prive del sostegno familiare.
Sole sanità – 29 marzo 2015