E’ stato pubblicato sulla Gazzetta europea di oggi, 3 marzo, il Regolamento di Esecuzione (UE) 2015/262 della Commissione del 17 febbraio 2015, che reca disposizioni a norma delle direttive 90/427/CEE e 2009/156/CE del Consiglio per quanto riguarda i metodi di identificazione degli equidi (regolamento sul passaporto equino). Il regolamento Si applicherà a partire dal 1 gennaio 2016
Il nuovo sistema si compone di: un documento di identificazione unico a vita; un metodo di verifica dell’identità; una banca dati centralizzata. Gli equidi che vivono nell’Unione avranno quindi un documento di identificazione unico rilasciato a vita che fornisce una descrizione testuale e una descrizione grafica dell’equide e ne registra i marchi individuali e distintivi ai fini di verifica dell’identità.
Diviene obbligatoria per tutti gli Stati membri l’istituzione di una banca dati centralizzata ai fini dello scambio e della sincronizzazione dei dati tra i diversi soggetti coinvolti. Le banche dati centrali dei diversi Stati membri devono cooperare conformemente alla per facilitare lo scambio di dati sull’animale e sul documento di identificazione rilasciato.
3 marzo 2015