La Asl di Olbia replica, con una nota, all’assessore all’agricoltura del Comune di Luogosanto, Piermario Pirredda, il quale nei giorni scorsi aveva sottolineato il fatto che i veterinari in paese non avessero a disposizione un’auto per spostarsi. L’azienda sanitaria fa sapere che, in un’ottica di ottimizzazione dei servizi, al suo interno, è in corso una riorganizzazione del parco auto aziendale, che dovrebbe portare, a regime, a un utilizzo quanto più appropriato delle vetture che verranno così assegnate sulla base del reale fabbisogno dei servizi.
«L’uso dei mezzi all’interno del servizio veterinario, in particolare quello della sanità animale – spiega Paolo Tecleme, commissario Asl, a nome della direzione aziendale –, presenta delle peculiarità e delle specificità di non facile soluzione. A tal proposito la direzione aziendale, di concerto con il dipartimento di prevenzione, sta analizzando il problema per arrivare a una risoluzione definitiva delle criticità. Le azioni da mettere in campo per affrontare l’emergenza contingente, però, sono già state affrontate e condivise tra la direzione, il dipartimento di prevenzione e il sindaco di Luogosanto da tempo».
La direzione aziendale, in un’ottica di condivisione e trasparenza, precisa di esser aperta al confronto e al dialogo con le amministrazioni comunali, soprattutto se è utile al miglioramento dei servizi offerti alla popolazione. I manager della Asl chiudono il comunicato sottolineando che «non si comprende per quale motivo l’assessore Pirredda abbia elaborato la stessa richiesta di chiarimenti su un quesito per il quale erano già state formulate delle risposte e delle garanzie al primo cittadino di Luogosanto, Antonio Scampuddu», nel corso di contatti privati. La Nuova Sardegna
14 febbraio 2015