E’ stata pubblicata sul Bur n. 14 del 6 febbraio la delibera n. 2841 del 29 dicembre 2014 con cui la giunta regionaleha adottato il Piano straordinario di monitoraggio regionale per la ricerca di diossine e PCB su alimenti, Cesio e metalli pesanti su prodotti alimentari provenienti da ambienti selvatici di taluni prodotti di raccolta spontanei e fauna selvatica
Il Piano di campionamento regionale per la ricerca di diossine e PCB negli alimenti”, allegato A del provvedimento, prevede la realizzazione delle attività entro il 31 dicembre 2015. Per il monitoraggio regionale per la ricerca di diossine e PCB negli alimenti di origine animale e non sono interessate le aziende sanitarie 12, 13, 18 e 19; per il monitoraggio regionale per la ricerca di diossine e PCB per il pescato del lago di Garda, l’Asl 22; per il monitoraggio regionale per la ricerca di diossine e PCB (campioni su MBV o pescato) le Asl n. 10, 12, 14 e 19.
Il”Piano Regionale Veneto di monitoraggio della contaminazione da Cesio di taluni prodotti di raccolta spontanei e fauna selvatica in attuazione della Raccomandazione 2003/274/CE, e Piano di monitoraggio dei metalli pesanti nei funghi”, allegato B del provvedimento, prevede la realizzazione delle attività entro il 31 dicembre 2015. Per il monitoraggio per la ricerca di cesio in selvaggina, bacche selvatiche, funghi selvatici e metalli pesanti nei funghi di raccolta spontanea viene incaricata l’Ulss 1 della realizzazione dei Piani regionali.
Con la delibera viene approvato anche lo “Schema di convenzione”, di cui all’Allegato C, al fine di incaricare direttamente le Ulss per la realizzazione dei Piani di Campionamento. Vengono assegnati 96mila euuro, a copertura delle analisi dei campioni effettuati, con la seguente ripartizione :
Ulss 1: 15.000 euro;
Ulss 10: 4.500 euro
Ulss 12: 13.500 euro;
Ulss 13: 9.000 euro;
Ulss 14: 4.500 euro;
Ulss 18: 9.000 euro;
Ulss 19: 13.500;
Ulss 22: 27.000 euro.
A cura Ufficio stampa Sivemp Veneto – 8 febbraio 2015