Raggiunta la piena condivisione di intenti tra Regione Abruzzo e Regione Molise sulle modalità gestionali, organizzative e di funzionamento dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”.
L’accordo è stato sancito ieri mattina a Roma, nella sede della Regione Abruzzo in via Piave, dal presidente Luciano D’Alfonso e del suo omologo molisano, Paolo Di Laura Frattura al termine di una riunione avente per oggetto la legge di riordino dell’Istituto Zooprofilattico alla quale hanno partecipato l’assessore alla Programmazione Sanitaria Silvio Paolucci, il Presidente del Consiglio Regionale Giuseppe Di Pangrazio, il Capogruppo PD al Consiglio Regionale Sandro Mariani, il Direttore del Dipartimento Affari della Presidenza e Rapporti con l’Europa Giovanni Savini, il Direttore Generale della ASL di Teramo Roberto Fagnano e il Direttore dell’Istituto Zooprofilattico Fernando Arnolfo. L’Istituto è un Ente sanitario che gode di autonomia organizzativa, che opera nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale come strumento tecnico-scientifico delle Regioni Abruzzo e Molise assicurando ai servizi veterinari delle rispettive aziende sanitarie le prestazioni e la collaborazione tecnico-scientifica necessarie all’espletamento delle funzioni in materia di igiene zootecnica, sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare. L’accordo tra le due Regioni è stato raggiunto oggi anche alla luce delle osservazioni fatte dalla presidenza del Consiglio dei Ministri sulla legge regionale n. 41/2014. Soddisfatto, al termine della riunione, il Presidente D’Alfonso che, commentando l’esito dell’incontro, ha detto che “si è raggiunta la piena sintonia tra Abruzzo e Molise per la governance di un istituto che rappresenta una eccellenza scientifica di livello internazionale e che potrà svolgere in futuro un ruolo molto significativo per la promozione della sicurezza alimentare, nonché per la sanità animale”. Ed esprime grande soddisfazione per il risultato anche il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Sandro Mariani:”Abbiamo concordato un nuovo testo di legge condiviso” dice Sandro Mariani “che le due regioni si appresteranno a deliberare celermente nelle rispettive assemblee legislative. Sono state eliminate le divergenze nate dall’approvazione del nostro testo ed abbiamo convenuto nel dare la priorità al riassetto organizzativo ed istituzionale dell’Istituto scongiurando il commissariamento. Siamo soddisfatti dell’esito dell’incontro e possiamo rassicurare la governance ed i dipendenti dell’IZS che presto avremo una legge approvata che eviterà il commissariamento. Il rilancio dell’Istituto è fondamentale e strategico per entrambe le regioni e siamo consapevoli che bisogna uscire da questa fase di ingovernabilità che ha prodotto un commissariamento lungo ben diciotto anni.
Emmelle – 6 febbraio 2015