L’EFSA ha commissionato una revisione globale degli aspetti di benessere dello stordimento con anidride carbonica nei conigli, per verificare se gli studi scientifici hanno affrontato i criteri evidenziati nelle Linee guida dell’Efsa sui criteri di valutazione degli studi che valutano l’efficacia degli interventi di stordimento in tema di protezione degli animali, al momento della macellazione (EFSA Journal 2013; 11 (12): 3486).
L’obiettivo era fornire una sintesi degli studi di valutazione dei metodi di stordimento in atmosfera modificata (con l’anidride carbonica), dei metodi di stordimento elettrici e di quelli meccanici utilizzati sui conigli. Gli aspetti di primario interesse erano lo stato di incoscienza, la durata dell’incoscienza, e l’assenza di dolore, angoscia o sofferenza prima dell’inizio dello stato di incoscienza.
I dati chiave digitali sono stati estratti dalle principali banche dati: Science Citation Index (1900-2014), CAB Abstracts (1910-2014), e MEDLINE (1946-2014). I dati sulle conferenze e la bibliografia degli articoli sono invece stati cercati manualmente. I criteri per l’inclusione degli studi sono stati la ricerca primaria di qualsiasi progetto di studio sugli effetti degli stordimenti con atmosfera modificata, stordimenti elettrici e/o meccanici sull’insorgenza o la durata dell’incoscienza e/o assenza di dolore, angoscia o sofferenza prima dell’incoscienza.
La valutazione dei rischio di bias (errori sistematici) è stata effettuata solo su studi che hanno riportato il metodo di stordimento come richiesto dalla guida dell’EFSA.
L’estrazione dei dati e la valutazione metodologica degli studi sono stati condotti da due revisori indipendenti. I dati sono stati estratti da due studi sullo stordimento in atmosfera modificata, uno studio sullo stordimento meccanico, e cinque studi sullo stordimento elettrico. Nessuno degli studi riportava tutti i criteri descritti nelle linee guida dell’EFSA, quindi non sono state condotte valutazioni sul rischio di bias.
I due studi sullo stordimento in atmosfera modificata analizzati in questa revisione, non sono riusciti a segnalare alcuni punti essenziali sull’informazione di intervento elencati nelle linee guida dell’EFSA. Di conseguenza, non è stato possibile valutare l’efficacia, relativamente al benessere degli animali, dello stordimento in atmosfera modificata, rispetto ai metodi di stordimento elettrici e meccanici.
Fonte Efsa – 21 gennaio 2015