Salmonellosi, Modello 4: prorogata di un mese la validazione a cura della Asl. Il Ministero della Salute, riscontrando le richieste giunte, comunica in una nota che la data a partire dalla quale sarà introdotto in BDN il controllo di cui alla nota n. 23092 del 19/09/2018, è prorogato al 17 dicembre 2018.
Si raccomanda pertanto di provvedere urgentemente alla registrazione in BDN dello stato sanitario relativo a tutti gli allevamenti per cui, a tutt’oggi, non risulta ancora attribuito/aggiornato.
Oltre a fornire ulteriori delucidazioni sulla corretta gestione dello stato sanitario per salmonellosi, la nota ministeriale avvisa che, decorsa la scadenza del 17 dicembre, saranno inviate comunicazioni relative alle Regioni inadempienti. Sarà quindi a partire dal 17 dicembre prossimo (e non più dal 15 novembre) che il mancato aggiornamento in BDN dello stato sanitario per salmonellosi, comporterà l’impossibilità di validare in automatico il Modello 4 informatizzato. In assenza di validazione automatica, il Modello 4 diventa efficace solo a seguito di validazione da parte del Servizio Veterinario dell’ASL competente sull’allevamento.
Precisazioni sui criteri per la corretta gestione dello stato sanitario per salmonellosi negli allevamenti avicoli.
Gli allevamenti avicoli che dal 17 dicembre 2018 non avranno la validazione automatica dei Modelli 4 informatizzati sono quelli di: riproduttori delle specie G. gallus e M. meleagridis; galline ovaiole; polli e tacchini da carne.
Lo stato sanitario è registrato nella BDN avicola dal Servizio Veterinario, con data dell’attribuzione/aggiornamento dell’accreditamento ogni dodici mesi. “Di conseguenza, se l’ultimo aggiornamento dello stato sanitario di un allevamento è del 15 dicembre 2017, entro il 15 dicembre 2018 esso dovrà, in presenza dei necessari requisiti, essere aggiornato”.
Per attribuire o aggiornare lo stato sanitario, in assenza di motivi che impongono una ispezione in azienda da parte del Servizio Veterinario, “possono essere ritenute sufficienti le valutazioni della correttezza e corrispondenza delle informazioni inserite in BDN e nel Sistema Informativo Salmonellosi, oltre che nel piano di autocontrollo approvato dal Servizio veterinario stesso”.
Infine, per favorire i controlli, il Servizio Veterinario “ha la possibilità di estrarre in BDN specifici report con le unità produttive, ossia gli allevamenti, con e senza qualifica sanitaria e con qualifica non aggiornata da più di dodici mesi”.