La Direzione Prevenzione della Regione ha emesso il 7 agosto il quarto bollettino sulle arbovirosi, che contiene un focus sulla febbre West Nile, che in alcuni limitati casi si contrae dalla puntura della zanzara culex. A tutto il 7 agosto i casi accertati sono complessivamente 51, dei quali 32 forme lievi e 19 neuroinvasive a diversi livelli di gravità. Purtroppo si registrano anche due decessi. I casi sono al momento 15 a Padova, 16 a Rovigo, 3 a Treviso, 7 a Venezia, 8 a Verona, 2 a Vicenza.
“La situazione è assolutamente sotto controllo – dice l’assessore alla sanità Luca Coletto – e in tutti gli ospedali veneti si pone ogni attenzione in fase di diagnosi e si erogano tutte le cure necessarie. Alla gente chiediamo non paura ma collaborazione nel mettere in atto tutte quelle piccole precauzioni che possono allontanare il rischio, come l’uso di repellenti cutanei o per gli ambienti chiusi, delle zanzariere e dei condizionatori dove presenti, evitare di creare zone con acqua stagnante. Il bollettino diffuso oggi contiene anche una serie di istruzioni comportamentali specifiche.