Promossa a pieni voti la sanità del Veneto. Che nel giro di un anno vede migliorare il 60% dei parametri presi come riferimento. Sono i risultati 2017 del Network delle Regioni coordinato dal laboratorio Mes della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Il report relativo alla valutazione dei Sistemi sanitari regionaliè stato presentato ieri a Venezia e riguarda 10 regioni e le Province di Trento e Bolzano. In particolare per il Veneto sono stati rilevati come positivi la copertura negli screening oncologici sia in termini di estensione sia di adesione da parte della popolazione; la donazione d’organi che vanta una percentuale superiore alla media nazionale; il tasso di ospedalizzazione che mostra l’efficienza della presa in carico del paziente. In miglioramento rispetto al 2016 anche l’appropriatezza nelle prestazioni diagnostiche. «Questo appuntamento con la Scuola di S. Anna non è più solo laboratorio di confronto, ma sta diventando anche un pensatoio dove si comincia a ragionare sui numeri e le strategie per il futuro della sanità», ha affermato Domenico Mantoan, direttore generale della Sanità veneta, «l’auspicio è che si possa trovare come Regioni, incontri più ravvicinati per organizzare al meglio i propri servizi e confrontarsi sulle buone pratiche».
2 giugno 2018