Nella seduta del 15 maggio, la Quinta Commissione consiliare permanente ha approvato a larga maggioranza le Schede di valutazione, per il corrente anno, dei Direttori Generali delle Aziende e Istituti del Servizio Sanitario Regionale, dopo aver definito i macro obiettivi con riferimento ad Azienda Zero, IOV, Aziende Ospedaliere e Ulss. Come spiega il Presidente della Commissione “in seguito alla riforma sanitaria, ora la Commissione Sanità può incidere maggiormente sulle valutazioni dei Direttori Generali, avendo a disposizione 20 punti da assegnare, in luogo dei cinque prima previsti. Potremo così svolgere una più efficace attività di monitoraggio sul raggiungimento dei target in ambito socio sanitario, a garanzia della salute dei cittadini veneti e dell’eccellenza sanitaria regionale. Un’altra importante novità è rappresentata dalla definizione di obiettivi premianti anche con riferimento ad Azienda Zero, oltre che per IOV, Aziende Ospedaliere e Aziende Ulss”. La Commissione Sanità ha quindi presentato e approvato a maggioranza il provvedimento della Giunta regionale relativo al Regolamento sull’attività di vigilanza e controllo nei confronti di Azienda Zero. “Il regolamento – informa il Presidente della Commissione – è composto di nove articoli, incentrati sul monitoraggio delle performance e degli indirizzi, del bilancio, della gestione del personale, della regolarità amministrativa e della trasparenza, in applicazione dell’art 2, comma 10, della Legge n. 19 del 25 ottobre 2016 “Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominato ‘Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto – Azienda Zero’”, e in linea con quanto già previsto in ordine alle Aziende sanitarie. Comunque la vigilanza su Azienda Zero può essere fatta anche dall’Ispettivo del Consiglio regionale”. E’ stato, infine, presentato il Progetto di Legge, di iniziativa consiliare, relativo alle disposizioni in materia di promozione del bacino termale dei Colli Euganei, per sostenerne il rilancio, potenziando l’offerta turistica e terapeutica, la ricerca scientifica, con la previsione di una formazione specialistica in Medicina termale, valorizzando così tutte le potenzialità che insistono in quell’area. Sul PdL, così come emendato dalla Commissione, seguiranno le audizioni con i soggetti portatori di interesse in vista dell’approvazione finale.
16 maggio 2018