Sebbene l’epidemia che ha colpito il Brasile negli ultimi due anni fosse stata dichiarata conclusa a settembre 2017, negli ultimi mesi del 2017 e all’inizio del 2018 sono stati notificati dal Brasile nuovi casi di febbre gialla. Gli stati maggiormente colpiti sono São Paulo, Mina Gerais, Rio de Janeiro e Distretto Federale.
Considerando che durante i festeggiamenti per il carnevale, che si terrà dal 9 al 14 febbraio 2018, un maggior numero di turisti visiteranno il Brasile, si raccomanda ai viaggiatori che intendono recarsi in Brasile di vaccinarsi contro la febbre gialla, e di consultare la guida interattiva dedicata alle vaccinazioni e profilassi nel mondo per verificare le zone in cui la vaccinazione è raccomandata.
Il vaccino può essere somministrato alle persone di età superiore a 9 mesi e conferisce una protezione valida per tutta la vita.
Si raccomanda di consultare un medico se si è affetti da malattie autoimmuni, in caso di immunodeficienze o di altre condizioni debilitanti, fra cui un’età molto avanzata.
Poiché il virus della febbre gialla è trasmesso alle persone tramite la puntura di zanzare, principalmente Aedes aegypti, che in Brasile è maggiormente attiva nei mesi da dicembre a luglio, si raccomanda inoltre di applicare le misure di protezione personale per evitare le punture di zanzara:
- usare repellenti cutanei rispettando le indicazioni riportate sulle confezioni
- indossare abiti possibilmente di colore chiaro che coprano la maggior parte del corpo
- soggiornare in stanze con zanzariere o schermi alle porte e alle finestre, oppure in stanze con aria condizionata, oppure dormire in letti provvisti di zanzariera.
Per approfondire:
- sezione La nostra salute – Febbre gialla
Minsalute – 20 gennaio 2018