Gli allevatori danneggiati dai lupi non sono soli. Ci saranno più fondi per indennizzare chi è stato colpito e per intensificare gli strumenti di prevenzione contro gli assalti del lupo. Questo è quanto l’assessore regionale all’Agricoltura, Giuseppe Pan, ha promesso, con una delibera, agli amministratori comunali, agli operatori agricoli e ai rappresentanti di comunità montane e servizi forestali. «La Regione ha già pagato 60 mila euro di indennizzi agli allevatori colpiti – ha ricordato Pan – ha distribuito 169 recinti elettrificati, ha stipulato una convenzione con il Cai per la loro installazione, ha fornito cani maremmani per la custodia degli armenti. Quest’anno ha messo in conto lo stanziamento di 100 mila euro del proprio bilancio per garantire a tutti un ristoro adeguato dei capi uccisi e delle spese sostenute per recinti e strumenti di prevenzione».
Non solo: si è già previsto, nel bilancio di previsione 2018, altri 250 mila euro a sostegno degli allevatori. Ora però, si prosegue con il monitoraggio regionale, che si concluderà a fine inverno «per dimostrare la rapida evoluzione della presenza dell’animale sul territorio» e le conseguenti necessità di intervenire. Anche se su questo si chiede l’okay del governo e dell’Europa.