di Nicola Cesaro. Oggi sono 770, ma l’obiettivo è arrivare ai 2 mila. Sono ben 770 i cinghiali abbattuti in questi primi sei mesi del 2017 nel territorio del Parco Colli, con una notevole accelerazione nei prelievi avvenuta negli ultimi due mesi: 258 a maggio e 284 a giugno.
A renderlo noto sono gli assessori regionali ai Parchi e all’Agricoltura, Cristiano Corazzari e Giuseppe Pan: «Stiamo gradualmente allineandoci alla tabella di marcia che ci eravamo prefissi e che prevede l’abbattimento di 2 mila capi all’anno, in modo da poter ristabilire nell’area del Parco condizioni migliori per i residenti e gli agricoltori, i quali hanno subito una vera e propria aggressione negli ultimi anni, dovuta all’incontrollato proliferare di questi animali. Le scelte della giunta regionale stanno dimostrando la loro validità. Grazie a una delibera approvata il marzo scorso, ad esempio, è stato possibile assumere nuovamente gli operai della squadra faunistica, raddoppiandone i componenti e ottenendo il netto incremento di prelievi sin da aprile. Un risultato dovuto anche all’attività dei selecontrollori che, completati i corsi, hanno aumentato le loro uscite sino a quattro alla settimana».
Nel prossimo fine settimana, infine, sarà organizzato il primo modulo per cacciatore formato che consentirà ai selecontrollori di uscire in autonomia.
Il Mattino di Padova – 7 luglio 2017