Nella settimana n°17 del 2017 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 67 (14 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende tre casi: presenza di Norovirus in ostriche refrigerate (Crassostrea gigas) provenienti dalla Francia; presenza di tossina di Shiga, prodotta dal gruppo Escherichia coli, in carne di agnello refrigerato dal Regno Unito; Mercurio in tranci di pesce spada congelati (Xiphias gladius) provenienti dalla Spagna.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: Salmonella enterica (ser. Derby) in tagli di maiale congelato dalla Germania; massiccia infestazione parassitaria (Anisakis e Pseudoterranova) in rana pescatrice congelata dal Regno Unito; Salmonella enterica (ser. Infantis e ser. Livingstone) in pasto a base di carne destinato agli animali domestici dalla Polonia.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala contenuto di solfiti troppo alto e uso non autorizzato del colorante E 102 – tartrazina in senape surgelata dalla Thailandia; Escherichia coli enteropatogeni in carni bovine congelate dal Brasile; mercurio in lombi di pesce spada refrigerato (Xiphias gladius) proveniente dalla Spagna; Fagioli bianchi in scatola italiani infestati da insetti; conteggio troppo elevato di Escherichia coli in cozze vive (Mytilus galloprovincialis) trasformate in Italia, con materie prime provenienti dalla Spagna; Salmonella in tre lotti di mezzi petti speziati di tacchino congelato dal Brasile.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato la Repubblica Ceca segnala presenza Arsenico in riso biologico.
Il Fatto alimentare – 4 maggio 2017