La Commissione europea ha adottato decisioni di impegno per circa 165 milioni di euro per combattere le malattie degli animali e le zoonosi e per sostenere ulteriormente i programmi di indagine dei parassiti dei vegetali nel 2017. I fondi stanziati aiuteranno le autorità nazionali a identificare e a intervenire contro i focolai che possono avere gravi ripercussioni sulla salute umana, l’economia e il commercio.
“Nell’ambito della sanità animale, sono stati assegnati” riferisce la Commissione “150 milioni di euro a 131 programmi di eradicazione, controllo e vigilanza di malattie quali la tubercolosi bovina, la rabbia, la salmonellosi, le encefalopatie spongiformi trasmissibili e la brucellosi bovina. Inoltre, per il 2017 sono stati stanziati 9,5 milioni di euro per combattere la peste suina africana (un aumento di oltre 2 milioni di euro rispetto al 2016). Nel settore fitosanitario, per il 2017 l’UE ha impegnato circa 14 milioni di euro a sostegno di programmi di indagine relativi a 46 parassiti dei vegetali in 24 Stati membri, destinando la dotazione finanziaria maggiore alla lotta alla Xylella fastidiosa”.
1 febbraio 2017