“Questa e’ una manovra che fa aumentare il debito implicito e ogni manovra che li fa scarica oneri sulle generazioni future. La manovra lo fa in modo rilevante: aumenta la spesa pensionistica aumenta la generosita’ di trattamenti su categorie che hanno gia’ fruito di trattamenti piu’ vantaggiosi di chu li fruira in futuro”. Così ha dichiarato Tito Boeri, presidente Inps, al convegno Tutto Pensioni organizzato dal Sole 24 Ore a proposito della manovra contenuta nell’ultima legge di bilancio.
“Nell’ambito del sistema pensionistico rimangono forti iniquita’ differenze di trattamento macroscopiche anche nella ambito della stessa generazione, sulle quali fin qui non si e’ intervenuti”.
“Il debito implicito e’ l’impegno preso dallo Stato nei confronti degli attuali e futuri contribuenti. Se si dice che il debito implicito e’ qualcosa che non ha valore, si sta dicendo che si taglieranno le pensioni in futuro”. Cosi’ ha dichiarato il presidente dell’Inps, Tito Boeri, a margine del convegno del Sole 24 Ore Tutto Pensioni.
Il presidente dell’Inps, Tito Boeri, ha puntato l’indice sulla quattordicesima introdotta nelle pensioni piu basse nell’ultima legge di bilancio. “La quattordicesima – ha dichiarato Boeri al Convegno del Sole 24 Ore Tuttopensioni 2017 – non tiene conto delle condizioni delle famiglie. Cosi’ le quattordicesime possono andare al marito della ricca manager ad esempio”. Insomma, ha spiegato Boeri, “l’intervento sulla quattordicesima puo’ premiare persone in famiglie con altre persone con alti redditi o patrimoni ingenti e in Italia c’e’ invece un problema molto serio di poverta’, come ho avuto modo di sottolineare in audizione al senato. Guardando ai dati sui consumi ha aggiunto – e’ raddoppiata negli anni della crisi dal 2008. Continuiamo a non intervenire in modo sistematico e per altro la poverta’ ha un profilo generazionale essendo aumentata nella fascia di eta’ sotto i 65 anni”.
Il Sole 24 Ore – 23 gennaio 2017