Con due delibere la Regione Liguria ha definito le procedure per la gestione dei cinghiali nelle zone di restrizione per PSA. Abbattimenti, squadre di caccia, biosicurezza e autoconsumo di carni.
Ufficializzate le misure di biosicurezza per la gestione delle carcasse dei cinghiali abbattuti in “zona di restrizione I” e gli abbattimenti in “zona II” esclusivamente tramite la consultazione della Asl territoriale competente da parte di ogni ambito territoriale di caccia. In questo modo la Regione Liguria dispone di “concertare il quantitativo di esemplari da abbattere, le modalità di stoccaggio, campionamento e smaltimento delle carcasse”- riferisce il Vicepresidente Alessandro Piana.
Nella “zona I” le carni di cinghiale potranno, dopo apposito campionamento sanitario, essere destinate all’autoconsumo nella stessa area di restrizione in cui sono state cacciate o in zona II”.
Nelle squadre di caccia dovranno partecipare da 1 a 2 operatori formati con il corso dell’Istituto Zooprofilattico o delle Asl per il campionamento delle carcasse e la biosicurezza. Piana assicura “grande attenzione alla gestione dei capi abbattuti e allo stoccaggio”.
Tra i punti salienti- la Regione sottolinea anche le indicazioni relative all’organizzazione e alla gestione delle strutture designate ove saranno conservate e trattate le carcasse oltre alla modalità di gestione per lo smaltimento dei sottoprodotti. “Abbiamo cercato di condensare un nucleo di regole chiare e operative – conclude Piana- per rendere possibile la ripresa della stagione venatoria senza allentare sulla sicurezza per scongiurare dannose chiusure o restrizioni. Ringraziamo i cacciatori che hanno, ancora una volta, accolto con grande responsabilità le indicazioni ministeriali e regionali”.
2022 N° 938 – Deliberazione
Indicazioni per la gestione dei capi di suini selvatici abbattuti durante azioni di caccia, di controllo o depopolamento in Zona di restrizione Ia per la PSA
2022 N° 5848 – Decreto del Dirigente
Determinazione del contingente di cinghiali abbattibili nella stagione venatoria 2022/23.