Giovedì 28 luglio si sono riunite la Commissione Agricoltura e la Commissione Affari Sociali per esprimersi in merito all’Atto 382 “Schema di decreto legislativo recante attuazione dell’articolo 14 comma 2, lettere a), b), e), f), h), i), l), n), o) e p), della legge 22 aprile 2021, n. 53, per adeguare e raccordare la normativa nazionale in materia di prevenzione e controllo delle malattie animali che sono trasmissibili agli animali o all’uomo, alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/429”: emanato in attuazione dell’articolo 14 della legge 22 aprile 2021, n. 53, per raccordare e adeguare la normativa nazionale in materia di prevenzione e controllo delle malattie animali che sono trasmissibili agli animali o all’uomo, alle prescrizioni del regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 (per approfondire clicca qui).
Come si evince dagli atti della seduta (consultabili qui), le Commissioni hanno espresso parere favorevole su una serie di punti, mentre su altri hanno effettuato delle osservazioni richiedendo al Governo specifica valutazione. Tra queste al punto 6 si legge: “al medesimo articolo 11, introdurre una disposizione volta a consentire l’abilitazione dei laureati in Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali alla compilazione della check-list e all’inserimento dei dati nell’ambito del sistema ClassyFarm.“
Si attende dunque la risposta da parte del Governo in merito alla volontà di coinvolgere figure professionali diverse dai veterinari per svolgere tali attività.
Fonte: Camera dei Deputati