Secondo i dati di un recente lavoro scientifico, in seguito all’abbattimento dei visoni d’allevamento in Danimarca, la Polonia è diventata il più grande produttore europeo di pelli di visone, con 810 allevamenti di animali da pelliccia, compresi quelli per volpi, visoni, procioni e cincillà. I 354 allevamenti di visoni attivi in ??Polonia contengono circa 6,3 milioni di visoni. Nel 2019, gli allevatori di visoni in Polonia hanno venduto 8,5 milioni di pelli di visone.
Il documento affronta i test su tampone faringeo e campioni di sangue di visoni abbattuti di un allevamento nel Voivodato di Pomorskie, nel nord della Polonia, il 17 novembre 2020. Il proprietario dell’allevamento non ha riportato sintomi respiratori negli animali. I loro risultati iniziali sono stati pubblicati il ??24 novembre 2020; vedere https://www.euronews.com/2020/ 11/24/polish-scientists- identify-first-cases-of-covid- 19-at-a-mink-farm e l’articolo 2 in 20201127.7976927.
Un secondo allevamento infetto, nel voivodato di Lubelskie, è stato segnalato dalla Polonia all’OIE il 23 giugno 2021 (20210627.8478664). I campioni sono stati raccolti nell’ambito del monitoraggio attivo, in conformità con le normative nazionali applicabili. Non sono stati osservati segni clinici.
Il documento è stato scritto da ricercatori delle università di Danzica (Polonia) e di Helsinki (Finlandia). È interessante notare che il documento informa che il team dell’Università di Danzica ha recentemente rilevato possibili ricadute zoonotiche di SARS-CoV-2 in un lavoratore impiegato nell’azienda agricola descritta in questo studio (dati non pubblicati). L’analisi preliminare del genoma ha mostrato che gli isolati appena descritti sono portatori della combinazione di mutazioni tipiche dei virus isolati nel novembre 2020, ma da quel momento si sono accumulati ulteriori nuovi cambiamenti. Affermano: “Riteniamo che dovrebbe essere effettuato un ampio monitoraggio degli esseri umani che vivono vicino all’allevamento di visoni per cercare possibili spillover e presenza di nuove varianti del virus”.
L’elenco dell’OIE di COVID-19 negli animali, come riportato dai paesi membri a partire dal 6 luglio 2021, è disponibile all’indirizzo https://www.oie.int/en/what- we-offer/emergency-and- resilience/covid-19 /#ui-id-3.
I rapporti più recenti riguardanti i risultati nel visone provengono dalla Spagna (29 giugno 2021). – Mod.AS
Fonte: A ProMED-mail post
ProMED-mail is a program of the
International Society for Infectious Diseases
Date: Mon 9 Aug 2021
Source: Emerging Infectious Diseases [edited]
ref: Rabalski L, Kosinski M, Smura T, et al. Severe acute respiratory syndrome coronavirus 2 in farmed mink (_Neovison vison_), Poland. Emerg Infect Dis. 2021; https://doi.org/10.3201/ eid2709.210286