Circolare delle Direzioni Generali della Sanità Animale (Dgsaf) e della Sicurezza alimentare (Dgisan) alle Prefetture e alle Regioni. Aspetti gestionali e operativi in una scheda tecnica consegnata anche alla Protezione Civile. Il documento, nella gestione dell’attuale emergenza da Coronavirus, analizza alcuni aspetti delle attività dei Servizi veterinari a tutela degli allevatori, degli operatori e dei medici veterinari stessi, collegati all’esigenza di garantire l’approvvigionamento di derrate alimentari nonché la movimentazione degli animali nei territori sottoposti a restrizione.
A. Trasmissione dagli animali all’uomo – Nel documento è ribadito che, allo stato attuale, non risulta alcuna evidenza scientifica della trasmissione del virus SARS-CoV-2, agente eziologico della malattia denominata COVID-19 dagli animali domestici all’uomo e attraverso gli alimenti (in argomento vedi anche il commento di Umberto Agrimi, Direttore del Dipartimento sicurezza alimentare, nutrizione e sanità pubblica veterinaria dell’Istituto Superiore di Sanità).
B. Disponibilità laboratori degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali – Il Ministero ha indicato le sedi degli IIZZSS che si sono dichiarati disponibili ad offrire supporto diagnostico per l’emergenza COVID-19.
C. Attività veterinaria, di sicurezza alimentare, produttiva e zootecnica nella zone soggette a restrizione per SARS-CoV-2 – La nota elenca le attività che possono o non possono essere differite nelle zone soggette a restrizione (‘zona rossa’) prevedendo per le attività da eseguirsi l’attuazione di specifiche procedute validate dal Servizio veterinario contenenti le indicazioni per la movimentazione e la tracciabilità del personale adibito alle operazioni di carico e scarico, degli automezzi e dei percorsi effettuati. Per le movimentazioni che prevedono una frequenza periodica, le aziende dovranno comunicare al Servizio Veterinario i nominativi degli operati impiegati, gli automezzi ed i percorsi al fine di garantire la piena tracciabilità di tutte le movimentazioni effettuate nel corso dell’attività lavorativa.
D. Informazioni a disposizione delle Forze dell’Ordine – Il Servizio Veterinario ha messo a disposizione il censimento di tutte le aziende zootecniche distinte per specie, tipologia produttiva e numero di animali presenti, nonché il censimento degli impianti di macellazione.