Sandra Zampa è il nuovo sottosegretario alla Salute. L’ex deputata del Partito Democratico ha avuto la meglio dopo giorni di trattative. Infatti, la partita sui sottosegretari, che il premier Giuseppe Conte avrebbe voluto chiudere entro giovedì, si è sbloccata solo nella tarda mattinata di venerdì con un Consiglio dei Ministri lampo. Il neo sottosegretario affiancherà il lavoro del ministro della Salute, Roberto Speranza e dell’appena nominato viceministro, Pierpaolo Sileri.
Sandra Zampa, classe ’56, è giornalista professionista e laureata in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Bologna. Dopo le esperienze giornalistiche a Repubblica, Asca e Dire (di cui è stata fondatrice), dal 2004 ha lavorato con Romano Prodi, prima alle elezioni amministrative regionali del 2005, poi alle politiche del 2006. Dal 2007 al 2008 come capo ufficio stampa e comunicazione della Presidenza del Consiglio. Vicinissima all’ex presidente Prodi, nel 2013 è stata eletta vicepresidente del Partito Democratico. Attualmente è membro titolare del Consiglio d’Europa.
Deputata nella precedente legislatura, per il diritto alla salute è stata prima firmataria di una proposta di legge riguardante l’assistenza sanitaria alle persone senza fissa dimora attraverso l’iscrizione di quest’ultimi «negli elenchi relativi al comune in cui si trovano», così da poter usufruire dei servizi offerti dalle Asl.
Nata a Mercato Saraceno, 16 maggio 1956, Zampa è giornalista ed ex deputata dem. È stata, inoltre, vicepresidente del Partito Democratico. Dal 2004 ha lavorato con il presidente Romano Prodi, prima come capo ufficio stampa del leader de L’Unione alle elezioni amministrative regionali del 2005, poi come capo ufficio stampa del candidato de L’Unione alle elezioni politiche del 2006 con la responsabilità del coordinamento della comunicazione politica e dei rapporti con la stampa. Dal 2007 alla fine della XV legislatura ha ricoperto l’incarico di capo ufficio stampa della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Nel 2007 è stata cofondatrice del Partito Democratico. È stata eletta nella XVI legislatura alla Camera dei deputati. Capolista della lista “Con Bersani” alle primarie del Partito Democratico del 25 ottobre 2009, è stata eletta nell’Assemblea nazionale ed è entrata nella Direzione nazionale del PD. Durante la XVI legislatura è stata Capogruppo del Partito Democratico nella Commissione parlamentare per l’Infanzia e componente della IX Commissione (Trasporti, Poste e telecomunicazioni). Dal 21 maggio 2008 al 13 gennaio 2012 è stata componente della XIV Commissione (Politiche dell’Unione Europea).
Nel dicembre 2012 si è candidata alle primarie del PD, in provincia di Bologna, indette per eleggere i candidati del partito al Parlamento italiano in vista delle Elezioni politiche italiane del 2013. Le primarie si sono svolte il 30 dicembre e Zampa ha ottenuto 5.733 preferenze, posizionandosi al sesto posto su quattordici candidati. L’8 gennaio 2013 la direzione nazionale del PD ha candidato Zampa alla Camera dei deputati alla ventesima posizione della lista PD nella circoscrizione Emilia-Romagna. Visti i risultati delle elezioni, Zampa è stata rieletta alla Camera dei Deputati.
È stata componente della VII Commissione (Cultura, Scienza e Istruzione) dal 7 maggio 2013 e vicepresidente della Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza dal 22 ottobre 2013. Sostenne Giuseppe Civati alle Primarie del Partito Democratico per la scelta del segretario PD dell’8 dicembre 2013. Il 15 dicembre 2013 è eletta vicepresidente dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico insieme a Matteo Ricci. Presidente è Gianni Cuperlo. È stata portavoce del presidente Romano Prodi e della Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli fino alla sua elezione a vicepresidente dell’Assemblea Nazionale PD.
Il 4 maggio 2015 è tra coloro che non partecipa al voto dell’Italicum, la nuova legge elettorale approvata dalla Camera.
È membro supplente del Consiglio d’Europa dal 2013 e ne diviene membro titolare dal 2017 al 2018.
Dalla fine del secondo mandato parlamentare è consulente giuridico esperto in diritti umani dell’infanzia e dell’adolescenza presso il Comitato Interministeriale per i Diritti Umani (CIDU); è esperto aggiuntivo presso il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri; è vice presidente del Consiglio Italiano dei Rifugiati. Candidata al Senato nel collegio uninominale di Ferrara per la XVIII legislatura è sconfitta dal candidato di centro-destra. (Qs e sanità informazione)
Leggi anche