I movimenti animalisti giustamente tendono a proteggere gli animali, come altrettanto correttamente gli ambientalisti mirano a proteggere l’ambiente e i sociologi si preoccupano per il benessere umano. Pur avendo scopi in buona parte comuni, ognuno di questi movimenti si trova di fronte a obiettivi che possono avere effetti contrastanti che riguardano diversi aspetti, come risulta dalle conseguenze dalla possibile produzione di carne sintetica.
Benessere animale, competizione tra alimentazione animale e umana e impatto ambientale sono alla base di movimenti culturali di tipo vegetariano e vegano che hanno spinto a studiare la possibilità di produrre carne utilizzando le tecnologie messe a punto nei laboratori di microbiologia alla fine del secolo ventesimo per la coltivazione di cellule animali.
Leggi tutto l’intervento del professor Giovanni Ballarini sul Ruminantia