Ieri l’Assemblea di Palazzo Madama ha approvato il ddl di conversione del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione (A.S. n. 989) con 142 voti favorevoli, 74 contrari e 10 astensioni. Non tutti i 23 emendamenti ammessi ieri alla votazione sono stati approvati: è passato l’emendamento 9.0.500 (che contiene la modifica del comma 687 della legge di bilancio), ma non il 9.0.41 (tetto spesa personale e altre norme sul personale Ssn) che è stato accolto solo come ordine del giorno.
“E’ una sconfitta del Governo che è in corto circuito – commenta il presidente FVM Aldo Grasselli – E l’intersindacale medica veterinaria e sanitaria ha solo sospeso ma non revocato lo sciopero nazionale che sta diventando sempre più motivato. Non abbiamo fretta. La vertenza sarà lunga e dura. Noi non siamo in campagna elettorale per le europee“.
Il testo, che dovrà essere convertito in legge entro il 12 febbraio, passa ora alla Camera.
