Stop ai nitriti nascosti in etichetta. Lo ha ribadito il Comitato su piante, animali, alimenti e mangimi della Commissione europea, su richiesta di alcuni Stati membri. Il problema riguarda gli estratti vegetali ricchi di nitriti e nitrati (per esempio, spinaci) usati come conservanti nella produzione del prosciutto cotto. Secondo le autorità di Bruxelles la presenza di questi estratti deve essere indicata in etichetta come “additivo”, e non come si fa adesso con la dizione “aroma naturale”.
Secondo la Commissione, l’uso degli estratti naturali naturalmente ricchi di sostanze con proprietà in grado di svolgere una funzione tecnologica in un alimento – conservanti, antiossidanti, stabilizzanti… – o di loro precursori deve essere considerato come l’aggiunta intenzionale di additivi alimentari.