Con due distinte note la Direzione generale Sanità animale del Ministero della Salute ha prorogato al 28 febbraio le misure di riduzione del rischio e di biosicurezza dettate dal dispositivo dirigenziale del 31 agosto 2017 (n.19967) e l’efficacia del dispositivo dirigenziale del 21 novembre 2017 (n.26651). Restano quindi efficaci le misure di controllo e di biosicurezza già adottate per la Zona di ulteriore restrizione istituita il 21 novembre e in scadenza ieri.
La situazione epidemiologica in Europa e in Italia (Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, dove circola il sottotipo H5N8 in avicoli d’allevamento, e Olanda e Germania, dove circola il sottotipo H5N6 in uccelli selvatici) ha suggerito l’opportunità di continuare ad attenuare i rischi posti dall’influenza aviaria ad alta patogenicità mantenendo le misure di biosicurezza, sistemi di individuazione precoce e determinate misure a volte a prevenire la possibile introduzione dell’influenza aviaria ad alta patogenicità a seguito di contatti tra l’avifauna selvatica e il pollame domestico. “Al momento non è possibile stabilire il rischio di ulteriore introduzione della malattia”.
- 31/01/2018 – Influenza aviaria ad alta patogenicità H5N8 – Proroga dell’efficacia del dispositivo dirigenziale DGSAF prot. n. 26651 del 21 novembre 2017 | PDF
- 31/01/2018 – Proroga delle misure contenute nel dispositivo dirigenziale DGSAF prot. n. 19967 del 31 agosto 2017 – Influenza aviaria ad alta patogenicità. Applicazione misure di riduzione del rischio e di biosicurezza | PDF
1 febbraio 2018