“L’Italia ha bisogno di servizi Veterinari capaci di arginare le patologie animali che compaiono sul territorio in modo da ridurne l’impatto sull’economia agro-zootecnica e sul settore alimentare. Il sistema dei controlli italiano funziona e costa meno che nel resto di Europa. Il rischio per il futuro è che si possa essere meno efficienti se nel Ssn non saranno assunti giovani per coprire le carenze di organici e i pensionamenti”. Cosi il segretario nazionale Sivemp, Aldo Grasselli, intervenuto alla trasmissione Effetto Giorno di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore, dopo la presa di posizione del Sindacato veterinari di medicina pubblica del Veneto che ha avuto diffusione ed eco sugli organi di stampa sia a livello veneto che nazionale. Grasselli, nel suo intervento, che prende le mosse dall’emergenza aviaria in Veneto e a Mantova, rimarca la necessità di un turn over nei servizi veterinari oggi sottodimensionati e con un’età media del personale elevata.
Il segretario Sivemp ha ricordato come, grazie alla prevenzione messa in campo dalla sanità veterinaria pubblica, l’Italia sia il Paese in cui vengono disposti il minore numero di abbattimenti di capi.
Ascolta l’intervista (a partire dal minuto 30 circa)
22 febbraio 2017