Con nota del 2 febbraio, l’Unità organizzativa Veterinaria regionale ha disposto alcuni controlli a seguito di sospetto contatto epidemiologico tra le squadre di abbattimento che hanno operato nell’azienda focolaio di Porto Viro e allevamenti situati nella restante parte del terriorio regionale. Tali controlli dovranno essere effettuati da parte dei Servizi veterinari dalla data odierna per l’invio al macello di tacchini da carne da allevamenti presenti sul territorio della Regione Veneto. L’invio è subordinato all’esecuzione con esito favorevole di ispezione veterinaria ufficiale da effettuarsi nelle 24 ore precdenti il primo carico, l’ispezione che andrà ripetuta prima di ogni carico successivo. Per autorizzare l’invio al macello di ogni carico deve essere effettuato nelle 24 ore precedenti il primo carico il prelievo di 20 tamponi tracheali per capannone per la ricerca dell’antigene virale. Tale prelievo andrà ripetuto prima di ogni carico successivo.
Per l’effettuazione di questi ultimi controlli i servizi veterinari potranno avvalersi dell’aiuto del veterinario di filiera. In caso di mortalità anomala o di evidenza di sintomi riferibili all’influenza aviaria, il carico dovrà essere bloccato e l’allevamento immediatamente posto sotto sequestro. Dovranno essere inoltre adottate stringenti misure di biosicurezza, in particolare per quanto riguarda le squadre di carico.
La nota informa infine che saranno fornite quanto prima indicazioni in merito ai prelievi da effettuare nei tacchini da carne che devono essere inviati agli impianti di macellazione nella giornata di lunedì 6 febbraio.
A integrazione della nota con una comunicazione successiva la Regione specifica che le misure stabilite sono da applicare unicamente agli alllevanti attualmente in fase di carico.
2 febbraio 2017