In seguito al riscontro di positività per H5N8 ad alta patogenicità nel pollame domestico nella regione di Veneto, oggi, 26 gennaio, il Ministero della Salute ha emanato un dispositivo che riporta ulteriori misure di controllo ed eradicazione per contenere l’eventuale diffusione dell’influenza aviaria. Il dispositivo dirigenziale istituisce ulteriori zone di restrizione attorno alle zone di protezione e sorveglianza già definite attorno ai focolai confermati e dispone controlli sugli allevamenti di tacchini da carne a livello nazionale. Tra la Regione Veneto e le altre Regioni, inoltre, dovrà essere garantita una separazione funzionale delle attività, del personale e dei mezzi del settore produttivo avicolo. Misure specifiche vengono poi dettagliate per le “aziende a contatto”. Le misure di biosicurezza devono essere applicate su tutto il territorio nazionale.
Nelle aree a richio di introduzione dei virus andrano applicate le misure di controllo previste dall’ordinanza 26 agosto 2005, nonchè vietare le pratiche allevamento nelle aziende a carattere industriale considerate a rischio in base alla medesima ordinanza.
La Regione Veneto precisa che, relativamente all’articolo 1 del provvedimento, le misure andranno applicate a partire dalle macellazioni di lunedì 30 gennaio. A tale riguardo i campioni, previsti nelle 72 ore precedenti il primo carico, dovranno essere recapitati alle sezioni territoriali dell’Izsve entro e non oltre le ore 12 di venerdì 27 gennaio. Sempre riguardo l’articolo 1 il termine temporale per l’effettuazione della visita clinica (di 24 ore precdenti il primo carico) non è derogabile.
Le misure previste sall’articolo 2, relative ad un ulteriore zona di restrizione si applicano fermo restando le misure previste per le zone di protezione e sorveglianza istitutite intorno ai focolai.
Il dispositivo resterà in vigore per 30 giorni e sarà passibile di modifiche in base alla situazione epidemiologica. Tra gli Allegati l’elenco dei Comuni, il protocollo per il trasporto di animali vivi e prodotti e indicazioni riguardanti i set di campioni standard per i test virologici o sierologici di laboratorio.
26 gennaio 2017