Promessa mantenuta: l’Azienda zero dal primo gennaio parte con nove Usl anziché 21 e altrettanti direttori titolari nei loro territori». Lo ha annunciato il presidente del Veneto, Luca Zaia, presentando a Palazzo Balbi la «squadra» dei nuovi responsabili. Per quanto riguarda l’Azienda zero, si va verso «sei mesi di commissariamento – ha spiegato – rinnovabili di altri sei mesi. Penso che sia il minimo avere un anno di commissariamento. È la fase che ci permette di trasferire conoscenze, uomini e donne e attività dalla Regione all’Azienda zero». Zaia ha promesso che questa rivoluzione in campo sanitario non rappresenta un arretramento. «Nessun abbandono – ha ripetuto – avremo 68 ospedali come prima, il direttore generale provinciale e poi a cascata negli ospedali ci saranno i direttori sanitari, i direttori dei servizi sociali e il direttore dell’ospedale. Quindi avremo delle figure ancora più specifiche rispetto al presidio ospedaliero».
E’ di fatto partita oggi, con due giorni d’anticipo rispetto all’entrata in vigore della legge nr. 19 del 25 ottobre 2016, fissata al primo gennaio 2017, l’attuazione della riforma della sanità veneta. Il Presidente della Regione Luca Zaia ha infatti firmato i contratti con i manager chiamati ad attuarla sul territorio, guidando le nove nuove Ulss individuate dalla riforma, al posto delle ventuno precedenti. La loro presentazione ufficiale è avvenuta nel corso del punto stampa seguito alla seduta della Giunta regionale, lla presenza anche degli Assessori alla Sanità, Luca Coletto, e alle Politiche Sociali, Manuela Lanzarin. Alle strutture territoriali si aggiungono le Aziende Ospedaliere Universitarie di Padova e Verona e l’Istituto Oncologico Veneto (IOV), che non vengono interessate dalle novità. I cittadini assistiti sono in totale 4 milioni 915 mila 751.
“Oggi – ha detto Zaia – realizziamo il primo atto operativo del ridisegno complessivo della sanità veneta, che non tocca né gli ospedali, che rimangono tutti con tutte le loro eccellenze, né i servizi sul territorio, ma la macchina burocratica, ridotta e snellita nell’interesse dei veneti, che non chiedono scrivanie, ma le cure. Abbiamo, avete davanti una grande sfida – ha detto il Governatore rivolgendosi ai direttori generali – che è quella di consolidare le eccellenze e crearne altre, di essere ogni giorno in mezzo alla gente, di dare risposte ai bisogni, a cominciare dalle liste d’attesa, che la riforma prevede debbano calare di un’altra metà”.
«All’ingresso dei 68 ospedali veneti voglio un grande pannello con una gigantografia del direttore, con tanto di email e numero di telefono di riferimento». Lo ha annunciato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. «Devono essere foto quasi segnaletiche – ha spiegato, ricordando gli 80 milioni di prestazioni erogate ogni anno – perché voglio che i direttori siano realmente in mezzo alla gente e abbiamo una pagina Facebook. I pazienti devono poter segnalare al diretto interessato cosa non va nel servizio sanitario»
Di seguito, il nuovo assetto disegnato dalla legge regionale 19 dell’ottobre 2016.
Azienda Ulss 1 “Dolomiti” (provinciale Belluno) – DG Adriano Rasi Caldogno – sede legale Belluno- popolazione assistita 206.795 residenti.
Azienda Ulss 2 “Marca Trevigiana” (provinciale Treviso) – DG Francesco Benazzi – sede legale Treviso – popolazione assistita 885.349 residenti.
Azienda Ulss 3 “Serenissima” – (comprende le ex Ulss 12 Veneziana, 13 Mirano, 14 Chioggia) – DG Giuseppe Dal Ben – sede legale Venezia – popolazione assistita 640.399 residenti.
Azienda Ulss 4 “Veneto Orientale” (parte della provincia di Venezia, comprendente le spiagge) – DG Carlo Bramezza – sede legale San Donà di Piave – popolazione assistita 215.391 residenti.
Azienda Ulss 5 “Polesana” (provinciale Rovigo) – DG Antonio Compostella – sede legale Rovigo – popolazione assistita 243.212 residenti.
Azienda Ulss 6 “Euganea” (Provinciale Padova) – DG Domenico Scibetta – sede legale Padova – popolazione assistita 934.659 residenti.
Azienda Ulss 7 “Pedemontana” (comprende le ex Ulss 3 Bassano, 4 Alto Vicentino) – DG Giorgio Roberti – sede legale Bassano – popolazione assistita 367.961 residenti.
Azienda Ulss 8 “Berica”. (comprende le ex Ulss 5 Ovest Vicentino, 6 Vicenza) – DG Giovanni Pavesi – sede legale Vicenza – popolazione assistita 499.430 residenti.
Azienda Ulss 9 “Scaligera” (provinciale Verona) – DG Pietro Girardi – sede legale Verona – popolazione assistita 922.555 residenti.
30 dicembre 2016