La direzione generale sanità animale del Ministero della Salute ha inviato alle Regioni e agli Istituti zooprofilattici una nota che fornisce elementi di informazione e indicazioni operative sul focolaio di febbre catarrale degli ovini (Blue tongue) da sierotipo BTV8 in Francia. Le Autorità francesi in data 11 settembre hanno notificato la conferma di un focolaio di Blue tongue (BT) sierotipo 8 nelle Regioni centrali della Francia nell’area del Massiccio Centrale. Come noto tale sierotipo non è attualmente presente in Italia. La Francia ha messo in atto tutte le misure di salvaguardia previste dalla normativa vigente con la definizione delle aree di restrizione di 150 km intorno al focolaio dalle quali vige il blocco delle movimentazioni degli animali vivi. Sono in corso ulteriori approfondimenti diagnostici ed epidemiologici da parte delle Autorità francesi, che ne renderanno noti gli esiti.
Aree di restrizione. Tali zone hanno coinvolto i Dipartimenti Allier, Cantal, Cher, Correze, Creuze, Indre, Loire, Haute-Loire, Nievre, PuyDe-Dome, Rhone, Saone et Loire, Haute Vienne (Zona di Protezione) e Ain, Abeyron, Cantal, Cher, Correze, Cote-D’or, Creuze, Indre, Loir et Cher, Loire, Haute-Loire, Loret, Lozere, Nievre, Puy-De-Dome, Rhone, Saone et Loire, Vienne, Haute Vienne e Yonne (Zona di sorveglianza). Il dettaglio dei Dipartimenti è disponibile sul sito web della Commissione europea al link.
Il direttore generale Silvio Borrello chiede a Regioni e Province Autonome che sia assicurato nei tempi e nei modi previsti l’aggiornamento in BDN delle movimentazioni degli animali introdotti negli ultimi 60 giorni dai succitati Dipartimenti della Francia al fine di consentire al Ministero, di concerto con il CESME, di individuare tempestivamente le aree maggiormente interessate dall’introduzione degli animali e di elaborare eventuali strategie di monitoraggio straordinarie.
Nelle more di ulteriori disposizioni la nota raccomanda, inoltre, di rafforzare le attività di vigilanza permanente e di effettuare in modo puntuale i campionamenti previsti nell’ambito della sorveglianza entomologica e sierologica di cui alla nota prot. n. 16156 del 18 giugno 2015 recante “Blue tongue – riformulazione del sistema di sorveglianza sierologica” e dal Piano di sorveglianza approvato dalla Commissione europea.
Gli Uffici UVAC verificheranno costantemente le spedizioni di animali sensibili dalla Francia al fine di poter escludere introduzioni di partite dai Dipartimenti interessati, forniranno ai servizi veterinari territoriali ogni utile e necessaria assistenza in merito alla tracciabilità degli animali anche ai fini dell’aggiornamento della BDN e assicureranno l’interazione con le Autorità di provenienza francesi, in raccordo con l’Ufficio VIII della Direzione.
16 settembre 2015 (a cura Ufficio stampa Sivemp Veneto)