E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale serie speciale Corte Costituzionale n. 30 del 29 luglio 2015 la sentenza (n. 178) della Consulta che dichiara “l’illegittimità costituzionale sopravvenuta” del blocco dei contratti nel pubblico impiego. La sentenza della Corte Costituzionale prevede che l’illegittimità scatti dal giorno successivo all’uscita in Gazzetta, quindi dal 30 luglio. Da oggi quindi scatta l’illegittimità dello stop agli aumenti. Ma nonostante sia passato un mese dalla sentenza della consulta il Governo prende tempo rinviando tutto alla legge di Stabilità. Quando sarà definita l’entità delle risorse disponibili con la legge di Stabilità «si riaprirà la contrattazione per il pubblico impiego», ha postato ieri su Facebook il ministro per la Semplificazione e la Pa Marianna Madia come risposta alla manifestazione sindacale organizzata davanti alla sede del dicastero per chiedere l’apertura immediata del negoziato.
«Non è il momento delle polemiche sterili» ha detto la ministra, che si è detta disponibile a un confronto di merito e non ideologico.
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30 luglio 2015
