La Sezione Veterinaria e Sicurezza alimentare della Regione Veneto ha comunicato ai servizi veterinari e ai Sian, all’Izsve e all’Arpav, che il ministero della Salute ha reso noto il programma di audit interni che effettuerà quest’anno ai sensi dell’articolo 4(6) del regolamento Ce 882/2004. In Veneto sono previsti quattro audit, uno di sistema e tre, rispettivamente, nei settori dell’acquacoltura, della West Nile disaese, dei prodotti della pesca e molluschi. Per quanto riguarda la programmazione degli audit che l’Fvo condurrà in Italia, e in cui la Regione Veneto potrebbe essere coinvolta, la nota ricorda che i settori interessati, con relativo codice di missiione, sono: Animal health, contingency planning 2015-7569 (sarà sicuramente in Veneto e da informazioni attendibili verterà soprattutto sull’influenza aviaria); Microbiological contamination, primary production 2015-7455; Acquaculture 2015-7380 (molto probabilmente dopo l’estete in Veneto).
In relazione, infine, agli audit regionali la Sezione regionale informa che è in corso la programmazione basata sul rischio che verrà trasmessa al più presto. Viene anticipato che saranno coinvolte almeno sei Ulss e che sono previsti audit di sistema e audit in almeno tre settori tra: sistemi controllo della Salute animale, sistemi di controllo degli alimenti di orogine animale, sistema di controllo dei mangimi e della alimentazione animale,sistema di controllo della Tse e dei sottoprodotti di origine animale, sistema di controllo dei farmaci veterinari e residui, sistema di controllo degli alimenti e dell’igiene generale, sistemadi controllo dei fitosanitari e dei loro residui, sistema di controllo del benessere animale.
Ufficio stampa Sivemp Veneto – 18 marzo 2015