Pubblicato il regolamento (UE) 691/2013 che riguarda i metodi di campionamento ed analisi e aggiorna il reg. (CE) 152/2009. Dopo aver pubblicato il regolamento 152 del 2009, per tenere conto degli sviluppi nel campo della produzione, dell’immagazzinamento, del trasporto e della commercializzazione di tali alimenti e mangimi, l’Unione Europea ha ritenuto di intervenire per garantire tempi adeguati per l’adozione del regolamento. Dopo aver incassato l’appoggio degli Stati membri (del Comitato Permanente per la Filiera Alimentare e la Salute Animale), e non aver avuto opposizione dal Parlamento Europeo e dal Consiglio, è stato allora pubblicato il Regolamento 691/2013. Tale regolamento riguarda in particolare i controlli e le analisi a campione di alcune sostanze.
E in particolare circa:
– materiale a partire da organismi geneticamente modificati (OGM),
– additivi per mangimi come definiti dal regolamento (CE) n. 1831/2003
– sostanze indesiderabili quali definite dalla direttiva 2002/32/CE
– residui degli antiparassitari nei mangimi (Reg. 396/205)
Il regolamento si applica a decorrere dal 1 gennaio 2014.
Sicurezza Alimentare Coldiretti – 6 agosto 2013