Chiarito il giallo sui dati trasmessi dal ministero della Salute alla Commissione Ue relativi ai risultati delle attività di controllo predisposte dopo la Raccomandazione del 19 febbraio. Non sono 93 (come comunicato ieri) ma solo 33 i casi positivi rilevati in Italia di presenza di carne equina non dichiarata superiore all’1%, rispetto ai 454 campioni prelevati in prodotti contenenti carne bovine. «Nessun giallo sui dati italiani trasmessi a Bruxelles – recita una precisazione odierna del ministero -. L’Italia ha effettuato 361 controlli a campione e sono stati riscontrate 14 positività alla carne equina (3,87 per cento). Questo era il programma originario. In seguito a questi controlli nelle stesse aziende o in aziende collegate, dove sono state riscontrate le positività, il ministero della Salute italiano ha predisposto ulteriori controlli effettuando anche il prelievo di altri 93 campioni. I dati europei
In questo ulteriore campionamento sono state rinvenute 19 positività (pari al 20,43 per cento). La percentuale si alza sensibilmente poiché si tratta di aziende dove erano già state riscontrate positività o erano aziende collegate in quanto fornitrici di materia prima. La decisione circa ulteriori controlli nelle aziende risultate positive era stata presa, quindi, per la verifica della rintracciabilità del prodotto e delle relative materie prime. Si tratta quindi di due campionamenti non omogenei dal punto di vista statistico, i cui risultati non possono essere sommati. Il numero di campioni da prelevare assegnato all’Italia dalla Raccomandazione europea era di 200.
In nessun campione è stato ritrovato il fenilbutazone. «Relativamente alla ricerca di fenilbutazone sono stati analizzati 323 campioni di muscolo equino e 51 campioni di sangue. In nessun campione è stato rinvenuto fenilbutazone”. Le attività di controllo erano state predisposte lo scorso febbraio a seguito della Raccomandazione del 19 febbraio, dopo la scoperta della presenza di carne equina non dichiarata in prodotti a base di carne. Il Ministero è intervenuto sia tramite una capillare attività straordinaria di controllo condotta su tutto il territorio nazionale dai Carabinieri per la Tutela della Salute (NAS), sia attraverso la rete del Servizio Sanitario Nazionale, con un’intensificazione dell’ordinaria attività di vigilanza e controllo sulle carni di equidi di provenienza nazionale ed estera. L’attività ha permesso di individuare, in prodotti commercializzati e/o etichettati come contenenti carni bovine (es. carni macinate, prodotti a base di carne, preparazioni di carne), carne equina non dichiarata in etichetta; inoltre è servita per ricercare fenilbutazone in carni equine.
Di seguito i nomi delle ditte rispetto alle quali sono state riscontrare positività: una ditta può avere avuto il riscontro di più di una positività.
MARCA | DENOMINAZIONE PRODOTTO | |
1 | PRIMIA | lasagne alla bolognese surgelate |
2 | MIGROSS | lasagne emiliane EUROCHEF |
3 | LA MARCHESINA | pasta fresca ripiena-piemontesino al vitello |
4 | D.I.A | macinato di bovino |
5 | CAMER | arrosto cotto, |
brasato speciale | ||
6 | STEF ITALIA | ravioli piemontesi al brasato FINI |
ravioli piemontesi al brasato BON CHOIX | ||
7 | NUOVA TORTUOVO | tortellini di carne freschi |
tortellini al prosciutto | ||
ravioli mignon | ||
tortellini alla carne LA SPIGA DEI BUONI SAPORI | ||
8 | DELIZIE | tortellini di carne sfoglia sottile |
9 | DI MEGLIO | preparato di carne bovino adulto congelato |
10 | LA CUCINA DI BOLOGNA | tagliatelle alla bolognese |
Lasagna alla bolognese | ||
gobetti alla bolognese | ||
maccheroncini alla bolognese | ||
11 | PASTA JULIA | cannelloni ripieni alla carne – delizie di pasta |
12 | BONTA’ AL FORNO | cannelloni freschi |
13 | CASTELLI SAS PRODOTTO DA DALI’ | Tortellini a la viandè |
14 | GELA SRL | Olive all’ascolana |
15 | STAR | Ragù star carne classico |
Ragù star fatti così bolognese | ||
Gran ragù star con verdure | ||
16 | SOCOPA VIANDES CHERRE’ | Polpette PrimBeef surgelati |
a cura di c.fo – fonte: Ministero della Salute – 16 aprile 2013