La Conferenza Stato-Regioni del 7 febbraio ha approvato l’accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento recante: “Linee guida per il funzionamento e il miglioramento dell’attività di controllo ufficiale da parte del Ministero della salute, delle Regioni e Province autonome e delle Asl in materia di sicurezza degli alimenti e sanità pubblica veterinaria”. Le linee guida sono state elaborate al fine del miglioramento e dell’uniformità delle attività di controllo ufficiale in materia di sicurezza degli alimenti e sanità pubblica veterinaria e derivano dal lavoro congiunto tra Regioni e Ministero della Salute. Le Regioni e le province autonome si impegnano a recepire con propri provvedimenti il documento oggetto dell’Accordo che costituisce adempimento ai fini della verifica da parte del Comitato Lea. Ecco il testo delle linee guida
L’accordo è stato sancito dopo il parere favorevole della Commissione Salute. Dal testo approvato dalla Conferenza Stato-Regioni, va rimarcato come siano purtroppo totalmente spariti dalle premesse delle Linee guida i passaggi sulle problematiche dell’autorità competente regionale, che soffre della disparità di trattamento dell’inquadramento giuridico dei veterinari regionali rispetto ai colleghi dipendenti del Ssn. Situazione da cui deriva concretamente un “indebolimento” del ruolo dei veterinari regionali che finisce per ripercuotersi su tutti i livelli dell’autorità competente.
14 febbraio 2013 (ultimo aggiornamento) – riproduzione riservata