I Dipartimenti di prevenzione rimarranno uno per ogni Usl. Questa alla fine la decisione della commissione sanità nel testo del nuovo piano socio sanitario approvato ieri. «Abbiamo scongiurato la loro provincializzazione. Ogni Usl – sottolinea Stefano Fracasso del Pd – avrà il suo dipartimento, così sarà garantito un rapporto stretto e diretto tra prevenzione e territorio». La bozza di piano su cui i consiglieri della V commissione hanno discusso, durante le nove ore della seduta fiume di giovedì, prevedeva, infatti, che fosse istituito per ogni ambito provinciale un solo Dipartimento funzionale dal quale dipendessero tutte le strutture dell’area della prevenzione delle diverse Usl che sussistono in quello stesso ambito provinciale. Su questa proposta Fvm Veneto aveva espresso totale contrarietà.
«Come mai poi un solo Dipartimento funzionale provinciale per la prevenzione e non per la chirurgia o l’ortopedia?» aveva chiesto provocatoriamente il segretario regionale Roberto Poggiani.
Ora la notizia che i Dipartimenti di prevenzione rimangono in ogni azienda sanitaria e che il direttore sarà nominato dal direttore generale, come gli alti dirigenti Usl, ma potrà avere un incarico di tre anni confermabile solo per altri tre.
a cura di C.Fo. – 6 aprile 2012 – riproduzione riservata