La circolare numero 38 del 14 marzo l’Inps fornisce le tabelle, aggiornate con la perequazione automatica del 2,7 per cento comunicata dall’Istat ad inizio anno, relative alle fasce di retribuzione e di reddito pensionabili per le pensioni con decorrenza nell’anno 2012, minimali e massimali per l’accredito dei contributi ai fini del diritto a pensione e i limiti di reddito per la riduzione della percentuale delle pensioni ai superstiti e degli assegni di invalidità. Con la circolare n. 37 del 14 marzo 2012, acquisito il parere del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, vengono fornite le indicazioni per quanto concerne le disposizioni in materia di trattamenti pensionistici e di trattamenti di fine servizio e fine rapporto per gli iscritti alle casse gestite dall’ex-Inpdap. Le due circolari sono state diffuse ieri, dopo la circolare numero 35, per fornire le indicazioni operative su aspetti più di dettaglio.
Nella circolare numero 37 in particolare, sono descritte in dettaglio le nuove disposizioni legislative che regolamentano il riconoscimento dell’equo indennizzo e delle pensioni privilegiate, i requisiti per il diritto alla pensione di vecchiaia e alla pensione anticipata e i termini di pagamento dei trattamenti di fine servizio e di fine rapporto in relazione a cessazioni dal servizio connesse a pensionamenti con 40 anni di anzianità.
La circolare numero 35 del 14 marzo passa in rassegna tutte le novità, dai nuovi requisiti per il ritiro fino alla soppressione di Inpdap e Enpals, illustrando i cambiamenti introdotti dalla riforma Monti-Fornero. Dal 1° gennaio 2012, le pensioni di vecchiaia, di vecchiaia anticipata e di anzianità, sono sostituite dalla pensione di vecchiaia e dalla pensione anticipata introdotte dal decreto legge 201/2011, convertito nella legge 214/2011.
Le nuove prestazioni spettano alle lavoratrici e ai lavoratori iscritti all’assicurazione generale obbligatoria ed alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, nonché alla Gestione separata, che, nei regimi misto e contributivo, maturano i requisiti a decorrere sempre dal 1° gennaio 2012.
La circolare n. 35 del 14 marzo 2012, oltre ad illustrare i requisiti anagrafici e contributivi in base ai quali sono conseguite le predette prestazioni pensionistiche, descrive nel dettaglio tutte le disposizioni in materia, dall’introduzione del sistema contributivo per le anzianità maturate dal 1° gennaio 2012 all’opzione per la liquidazione della pensione con le regole del sistema contributivo, fino alle disposizioni particolari previste per alcune categorie di lavoratori.
Fonte Inps: 15 marzo 2012